“…la lettura di un ritratto richiede il concorso di più discipline: la storiografia, la musicologia, la storia dell’arte e delle sue tecniche”. Parola di Federico Maria Sardelli che, nella premessa del suo recente Il volto di Vivaldi (Sellerio editore Palermo 2021 – pag. 292 euro 24), avverte il lettore sui motivi che lo hanno indotto ad affrontare un tema apparentemente già risolto: il ritratto di Antonio Vivaldi dipinto di anonimo custodito al Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna è effettivamente un ritratto di Antonio Vivaldi.
In pratica la critica e la musicologia erano arrivati alla verità percorrendo una strada sbagliata. Ma se è sbagliata chi mi garantisce che il risultato sia corretto? Possibile che quella figura che tiene nella mano destra un violino, appoggiato su un foglio di musica spiegazzato, e nella destra una penna d’oca sia il Prete Rosso solo per alcuni dettagli insignificanti ritenuti erroneamente importanti? Non sveliamo quali siano, possiamo solo dire che sì, quella figura è Antonio Vivaldi, ma non per le ragioni fin qui addotte.

 

Ed ecco che Sardelli, mettendo a frutto le sue competenze di musicista, pittore, storico e le sue non comuni doti di narratore (si veda il suo precedente L’affare Vivaldi, premio Comisso per la narrativa) prende per mano il lettore e lo conduce con un’analisi stringente per sentieri insoliti alla verità, che non può essere frutto di analisi frettolose e superficiali. Alla fine Sardelli, impegnato divulgatore e interprete del repertorio vivaldiano, ci spinge a incuriosirci ancor più sul Prete Rosso, dimenticato per troppo tempo, ma oggi riscoperto non solo per la sua musica, ma anche per il suo volto, anzi per i suoi volti.

Antonio Vivaldi: Sinfonia da Farnace RV 711
Modo Antiquo – Federico Maria Sardelli, direttore

Per chi vuole approfondire.
Il M° Federico Maria Sardelli terrà un Corso di direzione e interpretazione del repertorio corale barocco presso l’Associazione MaMu Cultura Musicale (via Soave, 3, Milano), sabato 15 e domenica 16 – sabato 29 e domenica 30 (orario: 11-13 / 14-18),
Il corso si propone di preparare i musicisti all’attività direttoriale – intesa sia per cori che per orchestre – e si inserisce tra le attività formative che il nostro ente persegue, nella convinzione che la musica sia un bene da vivere, divulgare e tutelare.

Per ulteriori informazioni:
https://www.magazzinomusica.it/corso-di-interpretazione-e-direzione-del-repertorio-corale-barocco-federico-sardelli