Si è concluso a Messina il primo Corso di Lineamenti di Acustica Dinamica,
qui di seguito il comunicato stampa che ne riassume i contenuti e lo svolgimento.

            Come saranno i teatri musicali del futuro? Esisterà nel futuro ancora la musica dal vivo o è destinata a cedere il passo alla musica riprodotta? In futuro gli spazi per la musica saranno tutti ad acustica variabile? È possibile concepire un teatro alla stregua di uno strumento musicale e poterlo accordare? Queste sono state solo alcune delle domande a cui si è cercato di rispondere nell’ambito del Corso di Lineamenti di acustica dinamica, Corso che si è tenuto a Messina in tre distinti appuntamenti; il 5 e il 19 novembre presso l’Aula Magna del Conservatorio Arcangelo Corelli di Messina e il 3 dicembre al Teatro Annibale di Francia in un seminario-concerto.

I profili acustici del Teatro Annibale Mardi Francia.

Il Corso è stato organizzato dal Conservatorio “Arcangelo Corelli” di Messina, dalla Fondazione “Architetti nel Mediterraneo” e dallo Studio “Antonio Galeano architetti”, con la collaborazione e il patrocinio della Fondazione Amadeus di Milano, del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina e dell’Ordine degli Architetti della provincia di Messina. Il Corso era rivolto a musicisti, tecnici del suono, operatori dell’ambito musicale e progettisti di spazi per la musica.

Il Corso, unico nel suo genere, ha affrontato per la prima volta in maniera sistematica le tematiche della progettazione delle sale ad acustica variabile e i procedimenti attuali per la gestione del riverbero sonoro durante le esibizioni musicali dal vivo, e per la gestione di altri descrittori acustici fondamentali. Gli argomenti trattati sono stati incentrati anche sul progetto dei nuovi spazi per la musica concepiti secondo la disciplina dell’acustica dinamica – sale in grado di essere accordate in modalità manuale alla stregua di uno strumento musicale.

Una veduta del soffitto del Teatro Annibale Maria di Francia.

Durante il terzo appuntamento al Teatro Annibale di Francia di Messina, (prima Sala ad acustica dinamica mai realizzata) sono state eseguite dagli studenti del Conservatorio di Messina delle prove dal vivo finalizzate a mostrare le varie configurazioni acustiche delle Sale durante le rappresentazioni musicali. Le prove musicali eseguite hanno permesso di apprezzare le diverse configurazioni acustiche della sala dal vivo, in funzione delle tipologie musicali e dei diversi generi affrontati. Dopo i saluti istituzionali, a cura del Maestro Carmelo Crisafulli, Direttore del Conservatorio Arcangelo Corelli di Messina, e dell’Architetto Anna Carulli, Presidente della Fondazione “Architetti nel Mediterraneo” e dell’Istituto Nazionale di Bio Architettura, si sono tenute le relazioni in programma, rispettivamente di Raffaella Lione con “Breve storia degli spazi per l’ascolto: da Contenitori di strumenti musicali a strumento da accordare”, e di Antonio Galeano con “Dalla civiltà della figurazione alla civiltà della simulazione”.  L’evento finale ha previsto il collegamento con la rete dei Conservatori e Scuole di Musica europei, e non solo, in rete con il Conservatorio di Messina, in tutto 17 Paesi Europei, compresa l’Ucraina, e gli Stati Uniti. (La rete comprende quindi, oltre che l’Italia – rappresentata dal Conservatorio Arcangelo Corelli di Messina – Conservatori o Scuole superiori di musica ubicati in Austria, Belgio, Croazia, Danimarca, Germania, Lituania, Macedonia del Nord, Norvegia, Polonia, Portogallo, Serbia, Spagna, Slovacchia, Stati Uniti, Svizzera, Turchia, Ucraina e Ungheria).

I Docenti del Corso sono stati: Raffaella Lione, Docente ordinario di architettura tecnica al Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina, Antonio Galeano, architetto, inventore della Sala Acustica dinamica, Alfonso Cananzi, docente di Acustica musicale al Conservatorio Arcangelo Corelli di Messina, Antonio De Domenico, Dottore in Fisica, tecnico competente di acustica ambientale. Le tematiche di acustica ambientale hanno goduto del contributo dell’Architetto Anna Carulli, Presidente della Fondazione Architetti nel Mediterraneo e Presidente dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura. I momenti musicali al Teatro Annibale di Francia hanno previsto la Direzione artistica del Maestro Antonino Averna, già Direttore del Conservatorio “Arcangelo Corelli” di Messina.

Il testo di presentazione del Corso è stato a cura di Gaetano Santangelo, Presidente della Fondazione Amadeus di Milano.

Messina, dicembre 2022

Per saperne di più: L’acustica di sala